Bungee Jumping Barcellona


BUNGEE JUMPING IN CATALUÑA

Concepito come rituale d'iniziazione nell'Isola di Pentecoste è ora divenuto adrenalina e divertimento
Chi lo pratica al giorno d'oggi invece lo vive come un gioco e si lancia per provare emozioni, "sentire la scarica", sfidare la forza di gravità e superare i propri limiti.
Dal 1993, anno in cui venne costruito il primo elastico da lancio,si calcola che oltre 1 milione di persone nel Pianeta abbiano già provato cosa vuol dire lasciarsi attrarre dalla gravità in modo così assolutamente naturale...



L'elastico

L'elastico del bj È fissato alla piattaforma di lancio da una parte ed alle caviglie del saltatore dall'altra (tramite 2 cavigliere) ed è costituito da una piattina (una striscia di venti fili di lattice incollati) passata circa cinquanta volte tra due anelli; una seconda serie di piattine è applicata alla 1º, per rinsaldare la corda ottenuta.
Il costo medio di un elastico è di all'incirca di 5'000 €. A seconda del peso del lanciatore si usano corde diverse.
L'elastico si estende fino al 650% della sua lunghezza iniziale e pesa più di 60 kilogrammi. Nonostante offra una sicurezza pressoché totale per circa 1000 lanci, viene sostituita dopo più o meno 250 lanci.

L'imbracatura

L'imbracatura è composta da 2 elementi: cavigliere e imbrago da alpinismo. Le cavigliere sono di tessuti ad alta resistenza, fissati tramite del velcro e munite di strisce che consentono l'aggancio, tramite moschettoni, all'elastico. L'imbrago d'alpinismo invece viene fissato al bacino e al torace, questo serve solo da attacco alla corda di sicurezza.

La corda di sicurezza

Si tratta di una corda da alpinismo ad alta resistenza agli strappi. Nel caso l'elastico dovesse rompersi, entra in gioco la corda di sicurezza, legata al saltatore tramite un imbracatura da alpinista

Il lancio

Si svolge da una pedana opportunamente fissata alla zona di lancio (ponte o gru che sia). Seguiti sempre dal personale si viene "spinti" al lancio tramite countdown. Di norma ci si deve spingere in avanti, con la faccia rivolta verso la caduta e braccia aperte.

Qui abbiamo diverse fasi:

  • Caduta libera: durante la quale l'elastico ancora non è in tiro. Pensate che con soli 3 sec di caduta libera si dovrebbero superare i 100 km/h!
  • Messa in tiro dell'elastico: in questa fase l'elastico entra in tensione, cominciando la sua fase di allungamento: si percepisce lo strattone. Durante la fase di caduta libera il corpo assume gradualmente una posizione quasi verticale, ma può accadere che tale piega non si completi, rendendo lo strattone più violento.
  • Allungamento elastico: qui si continua a cadere verso il basso, ma più lentamente rispetto a prima, dovuto questo all' elastico che si allunga.
  • Rimbalzo 1 : la forza elastica accumulata dalla corda viene restituita e si rimbalza in alto con conseguente ricaduta in basso.
  • Rimbalzo 2 : dovuto alla ricaduta del 1° rimbalzo, ma di entità molto inferiore
  • Rimbalzo 3 : dovuto al ritorno del 2° rimbalzo, con un'escursione decisamente inferiore.
  • Penzolamento: dopo essere rimbalzati per la terza volta si rimane appesi all'elastico. A questo punto "in teoria" si rimarrebbe a testa in giù, con afflusso di sangue copioso alla testa. Per evitarlo la corda di sicurezza nel suo primo tratto è munita di nodi per permettere al saltatore di potersi mettere a testa in su e attaccarsi alle maniglie poste nel terminale dell'elastico e attendere la discesa o la risalita.
  • Discesa: in questa fase, tramite un motore elettrico posto alla pedana di lancio, la corda viene lentamente rilasciata, permettendo così al personale a terra di recuperare il saltatore e liberarlo dalle imbragature.
  • Risalita della corda: in questa fase l'elastico è libero dal saltatore e sempre tramite motore viene parzialmente riavvolto verso l'alto. La fase di recupero del terminale viene effettuata a mano dal personale che, dopo averlo recuperato, lo ricollega ad un altro saltatore.
Dove fare Bungee Jumping a Barcellona?

In Cataluña e in tutto il resto della Spagna il Bungee Jumping si chiama Puenting.
Vi sono molti posti dove praticarlo(http://www.yumping.com/puenting/barcelona è solo in spagnolo ma si capisce abbastanza)ed è un'attività piuttosto diffusa qui.
Ecco alcuni consigli che mi sento di dare dopo averlo provato:
Consigli



Si raccomanda di agganciarsi davanti per tenere una traiettoria il più fluida e dritta possibile

In ogni salto è necessario un minimo di 3 persones: una di sopra da dove ci si lancia, l'altra in basso dove si arriva e l'ultima che salta

Per prevenire possibili incidenti tutte le corde sono prodotte uguali l'una con l'altra

Guarda sempre lo stato della corda, dei ganci e di tutti quegli elementi necessari per saltare e che ti garantiscono di essere il più sicuro possibile.

La misura della corda è un fattore chiave, deve infatti ritrarsi come minimo di 5 metri al lancio.


A tutti quanti buon lancio!!!

Francesco

2 commenti:

  1. Hola es sitio me gusta mucho por la calidad del contenido que tiene, ademas es muy completa y la información que nos brindan es muy interesante se los agradezco mucho, saludos amigos.
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