La Catalogna piace proprio agli italiani e non solo: il 42% del turismo italiano in Spagna e’ indirizzato in questa regione, con oltre 1 milione di arrivi.
La Costa Brava e’ leader per le vacanze balneari e Barcellona per gli short break, spinti dal boom delle compagnie low cost degli ultimi anni, non ultima quella di Iberia che si posizionerà proprio qui per dare battaglia a Vueling, Ryanair ed easyJet.
Le compagnie low cost si basano su aereoporti diversi, come quello di Girona, base Ryanair, e quello di Reus, dove volano ThomsonFly o Air Catalunya, che si affiancano a quello cittadino di Barcellona El Prat.
Tra gli stranieri il 46,8% sono francesi, il 13,4% tedeschi, il 9,8% inglesi, il 10,9% provenienti dal Benelux e il 5,2% italiani.
Barcellona riesce a mettere insieme tradizione e novità, storia e innovazione. Ha un fascino poarticolare per chi ama l’arte e tutto cio’ che e’ creativo.
Lungo la Costa Brava, invece, nei piccoli paesi affacciati sul mare si possono ancora respirare le tradizioni catalane, i centri residenziali traboccano di vita soprattutto la notte e le spiagge, si susseguono per lunghissimi tratti. Per chi cerca il divertimento, quando scende la sera l'atmosfera si scalda, e inizia la movida della mitica notte spagnola.
Nessun commento:
Posta un commento